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Intervenuto a Calciomercato.it, l'ex difensore nerazzurro Tarcisio Burgnich ha fatto il punto sull'Inter e sulla gara di domenica contro il Genoa: "L'Inter è un po' strana, vince con la Juve o col Real Madrid e poi perde con l'ultima in classifica... Molto dipende dalla società, aveva ragione De Boer. Non si sa chi comanda, prima di puntare alto bisogna creare una società forte. Ai tempi di Mancini, lui aveva la fortuna di avere giocatori che erano stati suoi compagni alla Lazio e lo aiutavano all'interno dello spogliatoio. Se qualcuno sgarrava veniva rimesso sui binari giusti. Ora ci sono giocatori che nelle loro squadre giocavano titolari e adesso fanno panchina e creano problemi. Serve uno con carattere forte nello spogliatoio. Il Genoa ripeterà partita fatta con la Juventus? Dipende dall'Inter, perché Pioli ha dei buoni giocatori, non fenomeni, ma buoni giocatori. Se sono tutti in giornata battono sicuramente il Genoa, altrimenti perdono. I fenomeni possono giocare anche al 60%, i buoni giocatori devono dare sempre il massimo. Non penso ci siano giocatori in grado di risolvere la sfida: è la squadra che vince. Può risolverla un episodio. Pronostico? Credo un pareggio, ma con l'Inter non è facile capire come vanno le partite".
COSA SERVE PER LA ROSA -"Ai nerazzurri manca un Pirlo, un regista che prenda palla dietro e costruisca il gioco - dichiara Burgnich - Se le squadre avversarie si chiudono o hai uno che salta l'avversario o fai girare la palla... L'unico all'Inter che può fare la differenza in questo senso per me è Candreva".
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