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Oggi in casa Inter è stato il giorno della presentazione di Mauro Icardi e di Ishak Belfodil, i due nuovi volti su cui la formazione nerazzurra fonderà l'attacco per la prossima stagione. A questo proposito a Tuttomercatoweb.com è intervenuto la bandiera nerazzurra come Tarcisio Burgnich, che ci ha detto la sua su Walter Mazzarri, sui due colpi in attacco e su altre tematiche care all'Inter:
Lei l'Inter ce l'ha nel sangue. Dopo una stagione complicata con Andrea Stramaccioni, si riparte da un sergente di ferro come Walter Mazzarri. E' l'uomo giusto?
"E' da vedere. Mazzarri ha fatto quattro stagioni al Napoli sempre ai vertici, è un allenatore preparatissimo e sicuramente ha tutto per fare bene. Io però credo che dipenderà molto dalla rosa che avrà a disposizione, dal gruppo. Un allenatore è importante, ma senza la squadra non può fare miracoli".
Tre anni fa l'Inter del Triplete, in attacco c'erano Diego Milito e Samuel Eto'o. Oggi sono stati presentati Mauro Icardi e Ishak Belfodil. Paragone ovviamente scomodo a livello di nomi, ma l'Inter ha fatto bene ha puntare su di loro?
"Sono giocatori giovani, sono stati valutati dalla società durante tutta la stagione e se li hanno presi è perché credono in loro e nelle loro qualità. Magari non immediatamente, ma credo che in futuro potranno certamente ricoprire il ruolo che per l'Inter hanno avuto Milito ed Eto'o, hanno qualità enormi e grandi aspirazioni".
Per due attaccanti che arrivano, uno va via. Un pensiero sull'addio di Cassano: giusto lasciare l'Inter e scegliere il Parma?
"Quando una società cede un giocatore così evidentemente non crede più in lui, all'Inter hanno scelto di puntare su attaccanti giovani e credo abbiano fatto bene. Il Parma è una scelta giusta perché è una squadra di provincia ma con ambizioni. Costruiranno il centrocampo su di lui, in modo che il pallone finisca sempre dalle sue parti. Sarà fondamentale per il Parma".
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