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Burgnich: “Thohir? Le premesse sono buone, vuole costruire. Scudetto? Si può se…”

Francesco Parrone

Oggi è stata una giornata molto importante per l’ Inter, con l’arrivo a Milano di Erick Thohir e il primo contatto con Walter Mazzarri e l’intero mondo nerazzurro. Domani, dopo l’Assemblea dei soci che sancirà il closing...

Oggi è stata una giornata molto importante per l' Inter, con l'arrivo a Milano di Erick Thohir e il primo contatto con Walter Mazzarri e l'intero mondo nerazzurro. Domani, dopo l'Assemblea dei soci che sancirà il closing definitivo, verrà finalmente sciolto anche il nodo che riguarda la presidenza. Per avere un'opinione sull'indonesiano e sulla nuova Inter, a Tuttomercatoweb.com è intervenuto Tarcisio Burgnich, storica bandiera nerazzurra: "Le speranze sono buone. Vedendo quanto scrivono i giornali e quello che vuole fare, cioè partire dai giovani, le premesse ci sono e io sono molto ottimista. E' uno che vuole costruire una squadra forte in due-tre anni, partendo da dei calciatori di prospettiva ed è una cosa auspicabile perché nel calcio di oggi non puoi sperare di prendere dei pezzi da 90: chi ce li ha se li tiene e non li dà via se non per una barca di soldi, che nessuno in Italia può sborsare. Se riescono ad aggiungere qualche altro giovane di valore a quelli che ci sono già, si può puntare anche al titolo e non solo alla Champions League".

Le ultime notizie danno Moratti vicino all'addio alla presidenza e anche al CdA...

"Io spero che resti e che gli diano anche del potere decisionale, capisco che non voglia restare se deve poi sempre aspettare l'ok di Thohir. L'indonesiano è volenteroso ma non credo sia già all'altezza di gestire una squadra di livello mondiale da solo senza l'aiuto di Moratti".

Tra un mese e mezzo riaprirà il mercato. Cosa serve a questa Inter per poter competere per la Champions League?

"Ci sono ottimi giocatori, ma manca il giocatore che fa la differenza. Qualche anno fa avevamo Eto'o e Sneijder, servirebbero dei giocatori così. E' difficile fare nomi, anche perché non è possibile spendere una barca di soldi per i top player. Bisogna sperare nei giovani, se si riesce a prendere calciatori di questo profilo si possono fare grandi cose".