Buriani: “Il Milan arriva al derby con fiducia. Nainggolan e D’Ambrosio…”

Il week-end di campionato, l'ultimo prima della lunga sosta natalizia, offre una delle gare più attese della stagione, il derby tra Inter e Milan. Sarà una sfida tra due formazioni che non stanno vivendo un gran momento: i nerazzurri non vincono ormai da un mese in campionato e attendono ancora di poter regalare al neo presidente Erick Thohir la prima vittoria in campionato, i rossoneri hanno superato il turno in Champions League, ma in campionato inseguono i rivali a 9 lunghezze di distanza. Per avere un commento sul momento vissuto dal Milan, a Tuttomercatoweb.com è intervenuto il grande ex rossonero Ruben Buriani: "Avendo passato almeno il turno di Champions League credo che ci sia un'iniezione di fiducia, anche la squadra vista contro la Roma mi ha dato l'idea di essere in ripresa. Il derby è sempre una partita fine a se stessa, magari sono gare noiose o troppo sentite. Sono gare a rischio, specie per due squadre che vengono da un momento difficile e da una classifica precaria".

Inter e Milan si stanno sfidando anche sul mercato, D'Ambrosio e Nainggolan ora sono obiettivi comuni. Sono giocatori che fanno al caso dei rossoneri?"Credo che siano due buoni giocatori, ma non spostano gli equilibri delle due squadre. Il Milan ha esterni a sufficienza, non credo che possa servire D'Ambrosio. Nainggolan può avere un senso, visto che a centrocampo forse al Milan manca qualcosa, ma onestamente non li vedo due calciatori per cui valga la pena darsi battaglia. Buoni giocatori, non campioni".

In attesa della decisione sul ricorso dell'Inter, il rischio è quello di avere un derby senza la Curva Nord. Cosa ne pensa?"E' chiaro che qualche misura andava presa, non sono concepibili certi cori, sentire tifosi che vanno allo stadio solo per creare problemi. Però non ha senso penalizzare una curva intera per un centinaio di persone. E' triste una gara senza tifosi, specie un derby: vuol dire che il calcio ha perso. Io riaprirei la curva domenica, darei un'ultima chance ai tifosi. Però vanno puniti i veri colpevoli".