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C'è un centravanti italiano che nell'ultimo anno ha avuto un rendimento migliore rispetto a quello di Mario Balotelli. Eppure il ct della Nazionale Cesare Prandelli non l'ha preso in considerazione, nonostante gli acciacchi fisici accusati a partire dalla Confederations Cup da SuperMario.Si tratta di Graziano Pellè, 28enne, pugliese di San Cesario e dal ruolino in serie A non proprio esaltante: 12 presenze senza gol con la maglia del Lecce, altrettante con una sola marcatura con quella del Parma. Eppure il ragazzone (è alto 193 cm) figlio del prolifico settore giovanile salentino, da quando è passato al Feyenoord si è tramutato in uno dei cannonieri più prolifici d'Europa.Per lui parlano i numeri degli ultimi tredici mesi: tra Eredivisie e coppe, Pellè ha segnato 36 volte in 40 apparizioni in campo. Per una media realizzativa da capogiro: nel 90% delle partite giocate ha timbrato il cartellino. Volendo dare un parametro di comparazione, Balotelli per il Milan ha segnato 14 volte in 17 partite, "solo" l'82,35%. Il tutto non considerando i primi sei mesi del 2012-2013, in cui al Manchester City il suo rendimento fu decisamente inferiore. Pellè tra l'altro ha iniziato alla grande anche l'attuale campionato olandese, in cui ha giocato cinque partite trovando sei volte la via del gol (inclusa una tripletta contro il NAC Breda.Che possa venire dalla lontana e affascinante Rotterdam il vice numero 9 degli Azzurri?
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