Cabrini: “Italia, ormai sono tutte finali. Da qui in avanti conta il gruppo”

Intervistato da TMW, Antonio Cabrini, campione del mondo nel 1982 con l'Italia di Bearzot, ha parlato così in vista della sfida contro la Svizzera di domani:

"Quello degli Azzurri è un percorso non facile per le squadre che ha incontrato. Bisogna dire, però, che non conta quello che hai fatto qualche giorno prima, ma quello che farà l’Italia domani contro la Svizzera. Ormai sono tutte finali, quindi sono tutte partite difficili e complicate".

Si aspetta qualcosa in particolare da qualche singolo?

"Non bisogna dare la colpa agli attaccanti perché non stanno segnando in questo momento. In questi Europei può andare avanti una squadra che fa gruppo e che gioca un calcio che può far vedere alla gente delle belle giocate. Serve un gioco globale che può portarti solo risultati positivi".

Che effetto ha fatto vedere una nazionale senza nemmeno un titolare della Juve?

"Questo non significa che nella Juve non ci siano giocatori bravi. Purtroppo c’è poca qualità nei settori giovanili e quindi nascono pochi giocatori che possono ambire alla Nazionale. Molti dei ragazzi della Nazionale nei loro club fanno panchina".

(Fonte: TMW)