L'ex bianconero Antonio Cabrini, a 4-4-2, ha parlato della partita di domenica sera tra Inter e Juventus. Ecco cosa ha detto l'ex calciatore:
ultimora
Cabrini: “Juve, fattore stadio: lì fa grandi prestazioni. Pioli ha cambiato l’Inter e…”
L'ex calciatore ha parlato della squadra bianconera e della sfida di domenica sera contro i nerazzurri
-Chi è favorita tra Juventus e Inter?
Sulla carta lo è ancora la Juventus anche solo per il fattore campo: allo Stadium la Juve ha sempre fatto grandi prestazioni. Non credo che l’Inter risentirà dell’eliminazione dalla Coppa Italia perché è una competizione totalmente diversa.
-Ha beneficiato più l’Inter con Pioli o la Juve con il nuovo modulo?
Sicuramente l’Inter. Con il nuovo allenatore l’Inter sta facendo benissimo, Pioli ha portato un cambiamento totale, sia mentale che di modulo e di nomi che ha fatto fare ai nerazzurri questa striscia positiva. La Juve invece ha iniziato la stagione con una rosa già forte, ultimamente c’è stato qualche cambiamento ma minimo.
-Il ruolo più giusto per Pjanic?
Nelle ultime gare sta facendo benissimo in mezzo. Sembra che questo sia il ruolo più adatto per sfruttare le sue caratteristiche e che gli si addice di più per le qualità che ha.
-Il nuovo modulo della Juventus penalizza la difesa?
La Juventus negli ultimi 5 anni ha raccolto grandissimi risultati soprattutto per la grande qualità difensiva. I difensori bianconeri giocano a memoria, sanno già come interpretare le gare anche se non sempre può andare bene: quello arretrato è il reparto più collaudato della Juve.
-Questa Juve può puntare a vincere tutto?
Il campionato può perderlo solo la Juve ma conoscendo il dna della società il vero obiettivo è quello di vincere a livello internazionale. La Serie A è importante ma la società vorrebbe diventare grande anche in Europa. Il lavoro fatto dalla dirigenza in estate è stato importante, ha acquistato grandissimi giocatori, con l’obiettivo di arrivare il più lontano possibile in Champions League. In Europa però nessuna sfida è facile, anche il Porto sarà un avversario da prendere con le pinze.
© RIPRODUZIONE RISERVATA