Cagliari-Atalanta, Marelli: “Negato rigore ai sardi, braccio fuori controllo tanto è vero che…”

Ha fatto molto discutere che Pairetto non abbia concesso il calcio di rigore al Cagliari dopo il tocco di braccio al 34' di Kossounou su cross di Deiola.

Luca Marelli, ai microfoni di Dazn, ha chiarito il motivo per il quale per lui fosse un intervento da sanzionare, seppur il difensore dell'Atalanta abbia toccato la palla prima con la gamba e poi col braccio:

"Vero che c'è stato un contatto precedente con la gamba ma non è sempre dirimente questo, il braccio è molto alto, completamente fuori controllo e fa muro, tanto è vero che devia il pallone che sarebbe stato diretto verso l'area di rigore. Questo non conta ai fini della punibilità, a mio parere questo è un tocco di mano punibile perché il braccio è fin da subito molto alto e solo in un secondo momento si abbassa verso il resto del corpo. Hanno deciso per la non punibilità, non mi trova d'accordo"