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Cagni: “Italiani forti sul mercato? Solo due. Icardi? Io dico sempre…”

Le considerazioni del noto allenatore a proposito di alcuni temi d'attualità nell'ambito del mercato
Daniele Vitiello Redattore/inviato 

Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è intervenuto mister Gigi Cagni. Ecco le sue parole: "Icardi? Io dico sempre che il campo non mente. Gli ultimi fatti quali sono stati? Ha segnato in Turchia, continui lì. La Roma può pensarci? Tutto quello che accade va male e non cambia niente. Se non costruisci l'uomo non puoi fare niente. Dimmi di italiani forti sul mercato, Scalvini e Frattesi, poi basta. Non ci sono giocatori, ci sarà un motivo se è così. Torniamo a 15-20 anni fa, ne uscivano una marea di giocatori italiani forti. Se oggi non ci sono stiamo sbagliando qualcosa, sennò vai a prendere Icardi. Dobbiamo risolvere questa cosa per il futuro del calcio italiano, ma non gliene frega niente a nessuno".

Icardi

Meglio puntare su Scamacca?

"Non vedo uomini, poi giocatori sotto il profilo tecnico. Se sono questi, vuol dire che sbagliamo qualcosa. Non ce l'ho con lui, ma non c'entra nulla con l'attaccante vero. Hojlund è un attaccante, è andato in una squadra dove cresce prima l'uomo e poi il giocatore. Scalvini è cresciuto tanto lì".


Si possono spendere 20 mln per Berardi?

"Va benissimo, lo prenderei anche io, ma la domanda è: Berardi che ha più di 30 anni? E poi la Lazio ha rifatto il contratto a Pedro a quella età. Se rifai il contratto a lui vuol dire che non c'è altro in giro".

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