La giornalista de La Stampa, Tiziana Cairati, esalta le qualità oratorie del neo tecnico nerazzurro Luciano Spalletti, che durante la conferenza stampa ha dimostrato di avere già grande confidenza con l'ambiente: "Luciano Spalletti si definisce un tecnico «non migliore degli altri, ma diverso». E differente lo è davvero Lucio, come lo chiamavano a Roma. Qui a Milano un soprannome non lo ha ancora, ma è lo stesso allenatore a lanciare la sfida: «Vengo dal paese di Leonardo da Vinci, trovatelo voi…». Per ora il nomignolo non è stato coniato, ma per tenere il tema Leonardo, Spalletti dovrà essere ingegnere e scienziato di questa Inter, e dipingerla a sua immagine e somiglianza. Si presenta come un uomo che non deve chiedere e all’Inter la determinazione servirà, si sa, non è mai stato un ambiente semplice. Venendo dalla Roma, il tecnico è già passato per una buona scuola. E si vede: al debutto al centro sportivo Suning, l’allenatore è a proprio agio, si prende la scena parlando per un’ora e mezza senza lasciare trapelare alcuna tensione".
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Cairati (Stampa): “Spalletti è a proprio agio. Viene dalla Roma e si vede”
L’allenatore dell’Inter si presenta: “Qui per riposizionare un grande club”
(Fonte: Tiziana Cairati, La Stampa 15/6/17)
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