Cairo: “Ljajic lo volevamo dal 2012. Bruno Peres, nessuna offerta ufficiale”

Il presidente del Torino ha parlato dell'ex giocatore dell'Inter e anche del brasiliano che in passato veniva associato ai nerazzurri

Il presidente del Torino Urbano Cairo ha parlato del mercato del club granata: “Ljajic ha fatto punizione appena sono arrivato? Gli ho detto che sarei venuto a vederlo e gli ho detto di segnare su punizione che dall’anno scorso non abbiamo qualcuno che segna su punizione. Lui mi ha detto si che lo avrebbe fatto. E’ il più costoso dei nostri acquisti sicuramente. Non è una bella notizia che tendiamo ogni anno a battere il record del giocatore più costoso. Adem lo volevamo dal 2012. Mi piaceva da molto tempo, poi la Fiorentina lo ha venduto alla Roma. Lui voleva venire a Torino, fin da subito. Poi ci sono state complicazioni perché qualcuno si è fatto sotto, ma lui voleva venire dal primo momento e poi finalmente è arrivato”.

BRUNO PERES - "A proposito del resto del mercato il numero uno granata ha aggiunto: “Non faccio i nomi, ma ci sono almeno altre tre nomi su cui lavoriamo. Se ci sono richieste ufficiali per Bruno Peres? Gira la domanda a Petrachi, non ne ho idea. Ci sono contatti sicuramente ma nessuna offerta, ma non lo sacrificherei mai per una cifra bassa. Ci sono soggetti reali che lo vogliono, ma non è arrivata una proposta scritta e sicuramente non parte alle cifre che leggo. Il giocatore deve restare con noi con lo spirito giusto che se non ci fosse vedremmo di trovare giuste alternative”.

AMBIZIONE - "Mihajlovic ha detto che dobbiamo tornare presto in Europa? Stiamo lavorando per costruirgli una squadra all’altezza delle ambizioni. Iago Falque e Ljajic danno qualcosa in più al nostro attacco e poi vedremo di fare alto per permettere al mister di puntare in alto. Mi sembra molto positivo e lui è uno di carattere, quello che dice sull’Europa di mostra il suo carattere".