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"Tavecchio mi ha chiamato due settimane fa per sapere se liberavo Ventura. E io cosi' ho fatto. Dopo aver liberato Ventura per la Nazionale, ho chiamato Mihajlovic, ci siamo incontrati e ci siamo accordati subito".
Urbano Cairo, presidente del Torino, racconta a "Tutti Convocati" su Radio24 i retroscena del probabile passaggio dell'ex tecnico del Torino sulla panchina azzurra.
"Non ha rescisso con noi e ha tutto il tempo per fare le cose per bene, non metto pressione su nessuno - chiarisce - Ho preso una decisione in quanto non potevamo attendere che le cose procedessero, nel momento in cui Ventura mi dichiara la disponibilita' ad andare in Nazionale, anche se non rescinde mi devo preoccupare di chi sara' il mio nuovo allenatore e ho chiamato Mihajlovic. Nel resto non voglio entrare, Tavecchio fara' le cose giuste, e' tutto in mano a loro. Non sono l'agente di Ventura, ero il suo presidente e ora non lo sono piu'. Vedremo nelle prossime settimane come si evolveranno le cose, avrebbe anche altre possibilita', c'e' questa ipotesi Nazionale e il mio rapporto con lui resta eccellente, tanto che mi ha chiesto di fare il suo testimone di nozze".
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