Calabresi: “Juve-Inter partita bellissima, si parla di calcio. Tra Higuain e Icardi…”

Il giornalista di Repubblica ha parlato della grande sfida di domenica sera

"Domenica la grande sfida tra Juve e Inter. La squadra di Pioli dovrà ripartire dopo il passo falso con la Lazio costata la qualificazione in Coppa Italia. Su Sky Sport ha parlato il giornalista di Repubblica Calabresi: “E’ una partita bellissima. Ho sempre vissuto l’atmosfera dell’Inter in una famiglia juventina. E’ una sfida che sta tornando calcistica, per molti anni avvelenata da processi, scudetti assegnati e aveva poco a che vedere col campo. E’ una bella sfida che riparla di calcio e di campo. Due squadre attrezzate al futuro, Juve conosciamo il suo mercato e lo stadio che in questi anni ha fatto la differenza. Dall’altra parte i cinesi che si conoscono come dice Lippi che vogliono fare investimenti. Da una parte la Cina che viene in Europa, dall’altra un gruppo italiano, l’Italia che guarda al mondo e anche alla Cina”.

"Juve Inter sfida dei prossimi anni?

“Due modelli diversi ma entrambi al futuro. Nel resto d’Italia non stanno al passo coi tempi. Menomale che i cinesi investono in Italia. Il rischio è un mercato calcistico europeo che si impoverisce. Sono due modelli contrapposti, ma il tipo di idea è di sistemi calcistici capaci di fare investimenti sul marketing e che guardano tutto quello che sta attorno al calcio”.

"E’ contrapposizione di due città?

“Lo vedo meno di una volta. Prima la Juve parlava poco, era silenziosa, Inter e Milan comunicavano molto. Ora lo stile Juve è cambiato, c’è stata una mutazione. Non vedo contrapposizione tra le due città”.

"Derby d’Italia ancora attuale?

“Sì ci sta e ci starà ancora. In questi derby non si può non tenere presente anche Roma e Napoli che sono sempre al vertice della classifica. Il vero punto di domanda è il Milan con questa transazione lunghissima, se farà parte di questa partita”.

"Per chi tiferai?

“Tiferò per la Juve, mio madre è di Torino, la mia famiglia è tutta juventina e non c’erano altre possibilità pur vivendo vicino a San Siro. Non mi sono mai piaciute le polemiche che non riconoscevano le vittorie del campo. Andavo sempre a San Siro e per due anni nell’era Sacchi ho fatto l’abbonamento al Milan”.

"Ti piace il lavoro che sta facendo Allegri?

“Troppi cambi e incertezze a centrocampo. Ora ha avuto il coraggio di buttarli tutti in campo e questo mi è piaciuto”.

"La sconfitta con la Lazio lascerà strascichi nell'Inter?

"Sconfitta di ieri sera lascia Inter più motivata, non fa differenza".

"Chi porteresti via all’Inter?

“Guardo più al Milan e a Donnarumma, il cui agente ieri si è sbilanciato”.

"Come schiererà la squadra Allegri?

Spero che Allegri osi e che Dybala trovi una sua dimensione visto che sembra il più sofferente in questo schema".

"Sfida argentina tra Higuain e Icardi

"A me convince di più Higuain, senza dubbio. Con un punto di domanda se sarà davvero l'uomo determinante della stagione".

"Come motiverebbe le squadre?

"Per Pioli e per l'Inter è il momento dell'anno, è il modo di far capire che le cose sono cambiate. Allegri dovrà dire che la Juve non può farsi battere in casa".

"(Sky Sport)