Calcio e scuola, Pinton: “Bisogna essere determinati”. Samaden: “E se vanno male…”

Sportweek in edicola oggi ha parlato in un articolo di una ricerca effettuata a Coverciano che dimostra come sia in aumento il tasso di scolarizzazione tra i giocatori di calcio negli ultimi venti-trenta anni. E il settimanale de La Gazzetta...

Sportweek in edicola oggi ha parlato in un articolo di una ricerca effettuata a Coverciano che dimostra come sia in aumento il tasso di scolarizzazione tra i giocatori di calcio negli ultimi venti-trenta anni. E il settimanale de La Gazzetta dello Sport ha intervistato Andrea Pinton, difensore della Primavera dell'Inter che a proposito dei suoi studi ha detto: "Tutto sta nell'organizzarsi. Io ho sempre studiato e per me è una priorità, in futuro vorrei iscrivermi all'università e fare studi umanistici perché mi piace molto la storia. Studio la sera fino alle undici se non oltre, bisogna essere determinati e io so di dovermi assentare spesso per vari tornei, ma cerco anche di farmi programmare le interrogazioni ovviamente su questo sono stati d'accordo tutti i miei compagni".

A proposito di come si organizza l'Inter SW ha intervistato Roberto Samaden, il responsabile del settore tecnico nerazzurro che ha detto: "Alloggiamo i ragazzi fuori sede nel pensionato Villa Inter di Cormano e lì ci sono due educatori e un tutor e se hanno delle carenze li aiutiamo con supporto extrascolastico e se vanno male li sospendiamo dagli allenamenti".