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"Ci sono anche le scelte tattiche di Simone Inzaghi dietro gli incastri del mercato interista che viaggia all’insegna di un nuovo ingresso subito dopo un’uscita. È stato così per Thuram al posto di Dzeko. E lo schema si è ripetuto con l’innesto di Frattesi perfezionato subito dopo la cessione di Brozovic all’Al-Nassr. Su questa seconda operazione si vede anche il contributo dell’allenatore, in entrambi i sensi di marcia". Apre così l'articolo di Tuttosport in merito alle mosse del mercato dell'Inter che vanno di pari passo con quanto visto in campo.
Brozovic è diventato sacrificabile grazie alla scelta, rivelatasi azzeccata, del mister di inventarsi Calhanoglu regista quando Epic Brozo era infortunato. Una mossa vincente quella di Simone che ha permesso all'Inter di guadagnare 18 mln di euro per il cartellino e 13 mln lordi per l'ingaggio. L'addio di Brozovic ha permesso poi di finanziare l'arrivo di Frattesi, che si incastra alla perfezione nel 3-5-2 interista.
"Questa capacità di Inzaghi di influire positivamente sul mercato si vede anche in altre situazioni: ad esempio, la ricerca di un successore di Skriniar, diventata meno affannosa dal momento che Inzaghi nella seconda metà della scorsa stagione, dopo l’infortunio dello slovacco, ha schierato quasi sempre Darmian centrale di destra, adattandolo rispetto al ruolo prevalente di esterno a tutta fascia. L’ex granata ha risposto in modo talmente eccellente da convincere il club a ripartire da lui in quella zona di campo", chiosa Tuttosport.
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