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Cambiasso: “L’Inghilterra ha cambiato Mancini. Lui e Miha giocherebbero il derby”

Fabrizio Longo

Nella lunga intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, Esteban Cambiasso ha parlato anche della sua esperienza in Grecia e di come Mancini stia gestendo l’Inter. All’Olympiacos non le gioca tutte, com’è sempre stato abituato a...

Nella lunga intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, Esteban Cambiasso ha parlato anche della sua esperienza in Grecia e di come Mancini stia gestendo l'Inter.

All’Olympiacos non le gioca tutte, com’è sempre stato abituato a fare?"La voglia di giocare c’è sempre, ma ho accettato l’idea di non giocare un Mondiale (Sudafrica 2010) quando ero al top della carriera: posso accettare un po’ di panchina. La vera insoddisfazione è se perdo: per questo non mi annoio anche se ne abbiamo vinte 18 su 19 e l’unico rimpianto è essere usciti così dalla Champions"

Basta non perdere il derby...

"Ad Atene per i tifosi è una specie di malattia, a Milano è solo una tappa speciale in un campionato senza un dominatore: speciale, ma solo una tappa"

Lei che ha visto il calcio italiano da dove l’ha visto pure Mancini: ma la Premier lo ha cambiato?

"La Premier non ti cambia la passione, ma gli equilibri: lì il calcio è solo un pezzo della tua vita, in Italia più di un pezzo"

E perché prima difendeva a prescindere la squadra e ultimamente non più? 

"Il mercato di gennaio dura troppo e cambia il modo di comunicare: non so se è il caso di Mancini, ma non lo escludo"

Conoscendoli bene tutti e due: cosa sta facendo diventare più matti Mancini e Mihajlovic? 

Il fatto di non poterlo giocare, questo derby. Per il resto, nulla di che. Sinisa è un guerriero: lottare gli piace, sotto pressione dà il massimo. Roberto al di là degli ultimi risultati è saldo ed è comunque al 3° posto, l’obiettivo dichiarato della società

Chi arriva a questo derby più in difficoltà: Milan o Inter?

"Il potere della mente è incalcolabile: bisogna vedere con che stato d’animo escono dalle loro gare di Coppa Italia. Se analizziamo tutta la stagione, credo che l’incertezza societaria abbia creato disagi al Milan. L’Inter ha avuto più consistenza, più equilibrio e un allenatore mai messo in discussione: sono cose che portano punti. E oggi Inter e Milan in classifica hanno i punti che meritano"