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Fotogramma: Sky Sport
Lui era ovviamente in campo in quel 4 novembre del 2009, quando l'Inter di Josè Mourinho fu a un passo dall'eliminazione nel gruppo di Champions League, trovando poi due gol con Sneijder e Milito nei minuti finali per ribaltare tutto e rilanciarsi verso la cavalcata straordinaria.
Esteban Cambiasso ricorda bene la notte di Kiev. Oggi, a differenza di 11 anni fa, i nerazzurri giocano contro lo Shakhtar Donetsk, ma la gara dei ragazzi di Antonio Conte è ugualmente importante per non complicare la strada verso gli ottavi di finale. A Sky Sport, il Cuchu ha presentato il match:
"Quella di agosto era una sfida da dentro o fuori, e questo cambia tutto. Fino al 70' l'Inter era 2-0, poi lo Shakhtar era costretto a rischiare e sono arrivati gli altri gol. La prima partita, per l'Inter, non è andata benissimo, ma può darsi che arrivi quella consapevolezza giusta nella gara di oggi. La partita del 2009 è stata la svolta per vincere la Champions. Una gara soffertissima, l'abbiamo ribaltata in 5'. Vidal? Tende adesso a giocare più indietro e a iniziare le azioni. Ha perso un po' di inserimento, adesso gioca più indietro. Oggi c'è un altro Vidal. Non ci sono molti giocatori capaci di adattarsi così. Lui e Barella sono molto aggressivi. Credo che Conte abbia dimostrato le sue preferenze verso giocatori di tale temperamento".
(Fonte: Sky Sport)
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