Grande protagonista con il goal della vittoria in Italia-Svezia, è stato l'attaccante nerazzurro Eder. Un gol che non sorprende Salvatore Campilongo, ex tecnico dell'attaccante azzurro, ai tempi dell'Empoli: "Non è stata una gara facile, l'Italia non era quella vista contro il Belgio anche perché la Svezia ha chiuso ogni spazio, specie sugli esterni, dove Candreva e Florenzi spingevano con fatica. Nel secondo tempo la situazione è migliorata ed è arrivato questo gran goal di Eder".
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Campilongo (ex all. Eder): “Questi goal li faceva sempre. Non mi sorprende…”
L'ex allenatore dell'italobrasiliano non si dice sorpreso dal goal vittoria "E' stato molto importante Zaza, che ha aggiunto profondità alla squadra ed è stato il promotore del goal grazie alla sponda che la lanciato Eder verso la porta"
Sorpreso?
"No, questi goal li faceva continuamente in allenamento anche ai tempi del mio Empoli. E' stato molto importante Zaza, che ha aggiunto profondità alla squadra ed è stato il promotore del goal grazie alla sponda che la lanciato Eder verso la porta. Poi lui con la consueta forza e qualità ha saltato gli avversari e segnato il goal decisivo".
Bravo Conte a credere fino in fondo nella sua scelta, non crede?
"Bravissimo. Nel primo tempo Eder ha fatto fatica, è vero, ma bisogna anche considerare che la Svezia concedeva diversi cross dalle fasce perché in difesa è estremamente strutturata e lui non è certo uno specialista dei colpi di cross. Quando hanno concesso spazio, ha punito in contropiede".
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