Campo, mercato, esportazione del marchio: Inter e Juventus…

Juventus-Inter: è sfida totale, e non solo sul campo e nel mercato. Non è un capriccio del caso, ma il frutto di una strategia inappuntabile: del resto, se nella storia di Juventus e Inter si fa fatica a scovare elementi in comune un motivo ci sarà. In soldoni: i cinesi di Suning si prendono il club avviando la colonizzazione del mondo nerazzurro sbarcando in Italia e cambiando persino il nome del centro sportivo di Appiano. C’è chi, al contrario, in Cina (e non solo) è già atterrato e più volte atterrerà nei mesi a venire per far conoscere in Estremo Oriente il modello bianconero, esportare il marchio, invadendo un mercato dalle prospettive più che interessanti. E la recente presentazione in grande stile del nuovo logo è soltanto lo step più recente di un processo in piena fase di evoluzione. Gestire le licenze in proprio è stato soltanto uno dei primi passi, il prossimo obiettivo è agevolare in modo sostenuto la crescita degli introiti commerciali, legati alla vendita di un prodotto dall’appeal costantemente favorevole grazie ai risultati sportivi. In corso Galileo Ferraris funziona così, nell’Inter cinese si prediligono altri percorsi: ognuno per la sua strada, perché la storia va rispettata.

(Tuttosport)