- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Il rendimento che stanno avendo Antonio Candreva e Roberto Gagliardini, entrambi su livelli da top player fin dai primi giorni della loro esperienza nerazzurra, sta portando i dirigenti di corso Vittorio Emanuele a fare riflessioni di un certo tipo sul mercato. In passato l’Inter nel suo dna aveva l’inclinazione a comprare i giocatori provenienti dall’estero perché le operazioni fatte con i club stranieri, a differenza di quelle concluse in Italia, non necessitano di fidejussioni a garanzia. Con Suning questa discriminante è sparita perché problemi economici non ce ne sono. In più i primi 6 mesi della nuova stagione hanno dimostrato che inserirsi in una squadra nuova è più facile per chi proviene dal campionato italiano. Candreva è stato decisivo come alla Lazio fin dal primo giorno e, a livello di gol e assist, sta facendo meglio rispetto all’esperienza romana; Gagliardini addirittura è un altro giocatore rispetto a quello (comunque importante) che aveva brillato fino a gennaio nell’Atalanta di Gasperini. Quei due hanno preso l’Inter in pugno fin dai loro inizi in nerazzurro e potrebbero condizionare anche le future scelte di mercato.
(Corriere dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA