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Antonio Candreva è ancora alla ricerca del primo gol stagionale con l'Inter. L'esterno nerazzurro non era mai stato a digiuno per così tanto tempo e domani sera proverà a sbloccarsi con il Napoli per aiutare l'Inter a trovare tre punti che sarebbero fondamentali per inseguire la Champions, vista anche la vittoria della Roma di ieri sera. "Ci vuole una serata speciale. E Candreva ne ha già vissuta una di questo tipo, proprio contro i partenopei. Era il 31 maggio 2015, ultima giornata di campionato, e Napoli e Lazio, al San Paolo, si giocavano il terzo posto, l'ultimo utile per andare in Champions. Ebbene, finì 4-2 per i biancocelesti, con Candreva che firmò il temporaneo 2-0, poi Higuain, con una doppietta, riuscì a pareggiare, sbagliando però un calcio di rigore, e nel finale ci fu il colpo di reni degli ospiti. Quella, però, per il 31enne esterno romano è stata una delle poche gioie vissute contro il Napoli. In 19 incroci le vittorie sono state 3, con 12 sconfitte. Insomma, domani sera ci sarà quasi da sfatare un tabù".
Pur senza aver ancora trovato il gol, Candreva rimane comunque uno dei pilastri della formazione nerazzurra. Spalletti lo ha schierato titolare in 24 partite su 26, ma se prima l'esterno sfornava assist a ripetizione, ora cominciano a latitare anche quelli. "L'ultimo passaggio vincente risale 16 dicembre, per un gol di Icardi, solo che quel giorno arrivò la prima sconfitta della stagione, in casa con l'Udinese. Vale a dire la partita che ha segnato il vero inizio della crisi nerazzurra. Un motivo in più per credere che uno squillo dell'ex-laziale sarebbe il segnale che il peggio è ormai alle spalle".
(Corriere dello Sport)
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