Intervistato da il Giornale, l'ex difensore di Inter e Juve ha parlato della nuova Champions League e delle italiane in Europa
Intervistato da il Giornale, l'ex difensore di Inter e Juve Fabio Cannavaro ha parlato della nuova Champions League e delle italiane in Europa:
Nuova Champions League. Che gliene pare?
«La nuova formula confonde un po' sulle prime perché si tratta di un inedito ma offre la possibilità di proporre più sfide tra squadre di grande appeal e livello tecnico. Quella precedente era forse troppo rigida e magari scontata nelle ultime fasi dei gironi».
Ci sono due critiche pungenti: si gioca troppo con problemi per la salute dei calciatori e di fatto l'Uefa ha varato una superlega mascherata...
«E vero: le partite sono aumentate in modo esponenziale. Ma nel frattempo si sono moltiplicate le rose dei club. Ai miei tempi si giocava in 13-14, oggi non sono meno di 24-25 per squadra. Di sicuro l'interesse è aumentato come dimostrano i diritti televisivi e non credo nemmeno che il tutto possa togliere interesse ai campionati nazionali. Juve, Inter e Milan dovranno comunque andare a Lecce o a Cagliari. Che sia diventato un mini campionato europeo è fuor di dubbio».