LEGGI ANCHE
Inter-Juve: chi vincerà lo scudetto?
«Bella domanda. L’Inter è a mio avviso superiore come giocatori, ha un organico più completo e profondo, sfoggia sostanzialmente un bel calcio offensivo, ha il capocannoniere del campionato Martínez che ha segnato 16 gol e offerto 4 assist in 17 partite disputate. È la squadra che vanta di gran lunga il miglior attacco nonché la miglior difesa. La Juve ha ceduto molti giocatori prendendone pochissimi, esborsi al minimo perché la società ha operato secondo una precisa politica di tagli dopo anni in cui erano stati spesi tantissimi soldi, però la squadra dopo un inizio sofferto ha perso una sola volta a Sassuolo, proprio come l’Inter, e ora è lì, ad appena due punti. Tante vittorie di misura e in piena zona Cesarini? Non è casualità, fa parte del DNA bianconero. Spirito guerriero, indomito. Crederci sempre. Fino alla fine, fin che l’arbitro fischia tre volte».
Le squadre di Inzaghi solitamente accusano un calo in questo periodo della stagione...
«Io penso che saranno decisivi i prossimi mesi quando ricomincerà la Champions League che la Juve per squalifica non può disputare. Ci sarà un surplus psicofisico per i nerazzurri. Anche se non va scordato che superare gli ottavi, eccetera, costituisce in ogni caso un’iniezione d’autostima».
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA