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Canovi: “Superlega? Ci saranno riforme. L’Inter può aprire un ciclo se…”

Marco Astori

Le parole dell'operatore di mercato: "La Superlega sarebbe stata figlia dei tempi in cui viviamo, è tutto anomalo"

Intervenuto ai microfoni di TMW, Alessandro Canovi, operatore di mercato, ha parlato così del progetto Superlega: “La Superlega sarebbe stata figlia dei tempi in cui viviamo, è tutto anomalo. L’esigenza economica si capisce, alcuni club sono in sofferenza. In termini sportivi invece sarebbe mancata la meritocrazia. Se perdi e non ci sono conseguenze non ha senso a livello sportivo. Nel calcio ci sono spettatori e tifosi, questa coppa era più per gli spettatori”.

Se ne riparlerà?

“Credo che si parlerà di riforme. Ma non di questo progetto. Se calcio francese e tedesco non aderiscono vuol dire che nell’idea c’è qualcosa che non va. Il calcio francese non è solo il PSG, ci sono squadre importanti come Marsiglia, Lione e Monaco. E poi se una nazione come la Germania non ti segue...”.

Come sarà il mercato estivo?

“Ho grande fiducia nell’umanità. Nell’epoca delle difficoltà nascono idee, magari non la Superlega. Verranno fuori le capacità manageriali dei singoli club”.

E l’Inter come la vede?

Zhang ha detto che sta cercando nuovi finanziamenti. Se arrivassero l’Inter avrebbe tutte le possibilità di continuare il percorso così da costruire un ciclo”.