Capello: “Corso, la sua morte un brutto colpo. Visione di gioco pazzesca e quei passaggi…”

L'ex tecnico Fabio Capello ha ricordato Mario Corso, ex giocatore dell'Inter morto oggi all'età di 78 anni a Deejay Football Club:

"Senza pubblico arbitri beneficiati, sono più tranquilli e commettono meno errori. Calcio diverso, qualcuno partito col piede giusto. Corso, un brutto colpo quando oggi mi hanno detto che è morto. Ci siamo incontrati a Stintino nell'hotel di Moratti, ricordo l'uomo. Allenavo la Primavera del Milan e lui veniva ad allenare i portieri, quando calciava tutti si fermavano a vederlo. Aveva una grande visione di gioco, ti rubava il tempo col dribbling. E aveva questi passaggi con l'esterno filtranti, oltre alle storiche punizioni".