Capello snobba la serie A: “Poco allettante, i giocatori forti non vengono. Simeone…”

L'ex tecnico bianconero non crede che il campionato italiano sia competitivo

Fabio Capello, intervistato dalla Stampa, ha detto la sua a proposito del campionato italiano e della sua competitività: "Il nostro campionato è migliorato, ma, per quanto mi riguarda, rimane poco allettante: lo dicevo in passato, lo penso anche oggi. Juve e Napoli mostrano un gioco più europeo? Può darsi, infatti non mi stupirei

di vedere una formazione italiana arrivare fino in fondo nelle coppe. Ma la differenza con altre realtà, come la Liga spagnola, si vede."

Il peso della nostra serie A rispetto ad altri campionati? «Il ragionamento è semplice: se non arrivano i giocatori più forti, la conseguenza non può che essere quella di avere meno appeal. E i più forti, da noi, non vengono più come qualche anno fa. Basta guardare la Liga. Ci sono il Barcellona e il Real Madrid, d’accordo, ma anche l’eccellente lavoro di Simeone che da anni fa del suo Atletico una rivale credibile e vincente, portata due volte in finale di Champions. Quest’anno, poi, ecco arrivare il Siviglia di Sampaoli, allenatore nuovo che da subito si è calato nella in quella realtà. In Spagna la stagione resta incerta fino all’ultima giornata».

Juve prima al traguardo e dietro la concorrenza: la pensa anche lei così? «Io penso al calcio internazionale...».

(La Stampa)