I rinnovi, l'arrivo di Martinez dal Genoa e niente plusvalenze entro il 30 giugno. Oaktree parte col piede giusto
Niente plusvalenze entro il 30 giugno e rinnovi dei pilastri della squadra, compreso Inzaghi. Oaktree conferma di volere un'Inter competitiva ai massimi livelli, sempre con un occhio al bilancio. "Le prime mosse di Oaktree alla guida dell'Inter confermano quanto annunciato dai manager del fondo nei giorni dell'escussione del pegno dalla famiglia Zhang. Il focus in questa prima fase di proprietà a stelle e strisce rimane garantire la competitività della squadra, perché i risultati sportivi sono considerati essenziali per mantenere alto il livello dei ricavi e, dunque, proseguire sulla strada dell'equilibrio di bilancio", sottolinea su Panorama Giovanni Capuano.
"Stagione chiusa, anche dal punto di vista del bilancio, senza che Oaktree chiedesse a Marotta e Ausilio di fare qualche cessione da plusvalenza così da limare al ribasso un passivo che si attende tra i 40 e i 50 milioni di euro. Ci penserà il fondo a provvedere per quello che serve, in discontinuità con quanto capitato nelle ultime stagioni di Zhang. E' chiaro che non ci saranno spese pazze e che il saldo di mercato dovrà essere sempre in pari, come accade dal 2021, ma è un modo meno ansiogeno di lavorare per la dirigenza nerazzurra".