FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Capuano: “Lukaku? Quando mollò il Chelsea per l’Inter nessuna crociata. Viene il sospetto…”

Capuano: “Lukaku? Quando mollò il Chelsea per l’Inter nessuna crociata. Viene il sospetto…” - immagine 1
E' di certo l'uomo più chiacchierato dell'estate di calciomercato: Romelu Lukaku si è trasformato nel traditore per eccellenza
Marco Macca Redattore 

E' di certo l'uomo più chiacchierato dell'estate di calciomercato: da grande obiettivo dell'attacco dell'Inter, ben presto Romelu Lukaku si è trasformato nel traditore per eccellenza agli occhi di tutto il popolo nerazzurro. Una situazione anche un po' 'strana', secondo il giornalista Giovanni Capuano, che su panorama.it scrive:

Capuano: “Lukaku? Quando mollò il Chelsea per l’Inter nessuna crociata. Viene il sospetto…”- immagine 2

"(...) L'etichetta di "affarista" a caccia sempre del contratto più favorevole, l'estratto conto dei suoi stipendi da quando ha messo piede tra i professionisti e il conteggio esatto del rapporto qualità/prezzo per l'Inter nell'ultima annata. Non favorevole, visto il lungo infortunio subito nel cuore dell'inverno, ma evidentemente considerato sufficiente a Marotta e Inzaghi per investire 40 milioni e riportarlo a Milano se lui, il reprobo, non avesse cambiato idea.


Lukaku Juventus

Che Lukaku non si sia comportato bene con l'Inter è un dato di fatto. Che sia stato scorretto con chi da settimane, anche su suoi impulso, trattava per prenderlo in via definitiva, anche. Ma lo era stato anche un anno fa quando aveva mollato il Chelsea fregandosene degli oltre 100 milioni investiti per lui e aveva costretto i Blues a prestarlo a prezzi stracciati all'Inter, eppure allora la crociata moralista non era partita.

(...) Romelu Lukaku improvvisamente trasformato nell'Al Capone del calcio moderno, quasi fosse l'unico rappresentante della categoria di chi è interessato solo al prossimo contratto, all'aumento e al bonus da strappare lucrando sulle proprie prestazioni.

Possibile? Strano. Nella folle estate del mercato italiano, però, è successo anche questo. Perché? Il sospetto è che si siano intrecciate valutazioni tecniche e storie di rapporti, scoop veri e buchi altrettanto reali. Nel mirino è finito anche Allegri cui dalle stesse pagine è stato recapitato un messaggio chiaro: se prende il 'cattivo' e lascia andare il 'buono' svende il futuro della Juventus e si condanna a una stagione senza alibi in cui vincere lo scudetto è il minimo sindacale. Lui, gli avversari no. Ah, saperlo...".

(Fonte: panorama.it)

tutte le notizie di