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Capuano (R24): “Contro il Wolfsburg possibilità  basse. Sulla difesa dico…”

Francesco Parrone

Per fare il punto sull’ Inter, impegnata domani in Europa League contro il Wolfsburg, a TuttoMercatoWeb.com è intervenuto Giovanni Capuano, giornalista di Radio24.  Dopo le delusioni in campionato all’Inter non resta che compiere...

Per fare il punto sull' Inter, impegnata domani in Europa League contro il Wolfsburg, a TuttoMercatoWeb.com è intervenuto Giovanni Capuano, giornalista di Radio24

Dopo le delusioni in campionato all'Inter non resta che compiere questo miracolo contro il Wolfsburg, può riuscirci? "Secondo me le possibilità sono molto basse e temo che l'Inter si sia giocata la qualificazione nella gara d'andata con molti rimpianti. Adesso è difficile e se non recupererà Shaqiri dall'infortunio si complica tutto. Segnalo che l'Inter si giocherà la partita della vita con la squadra costruita da Mazzarri. A parte Santon è come aver sterilizzato il mercato di gennaio".

La difesa è il punto debole, a chi dovrebbe affidarsi Mancini contro i tedeschi?"Credo che sia imprescindibile Ranocchia, a me non è dispiaciuto l'accoppiamento con Andreolli, ma non è solo un problema di qualità dei singoli, è un problema di equilibrio generale. In una gara in cui hai un'unica opzione, cioè attaccare, non c'è tempo e spazio per cercare un equilibrio diverso. Non credo sia una gara da 2-0. L'Inter con Mancini solo 6 volte in 23 partite non ha incassato nemmeno un gol. Non penso che domani si l'occasione giusta per invertire questa tendenza. Se ha qualche chance se la deve giocare puntando a trovare delle soluzioni in avanti".

Capitolo Mancini, ti aspettavi qualcosa in più?"Se guardiamo i numeri si, però è banale dirlo, è sotto la media di Mazzarri, al primo ostacolo alto in Europa League ha compromesso la qualificazione. Se guardiamo al disegno complessivo, una volta appurato che per motivi ambientali Mazzarri non poteva più restare, Mancini è stata una scelta coraggiosa e utile, la cosa che mi lascia perplesso è che non ho mai capito perché sia tornato a Milano. Si è fatto fare un mercato per migliorarla poi c'è stata una lunga serie di sperimentazioni che gli sono costati tanti punti. Allora qual è la missione di Mancini? Qual è il vero obiettivo? Io onestamente non l'ho capito".

Ce la farà a chiudere la stagione con un piazzamento in Europa League?"Per fare l'Europa League serve il sesto posto, ed è abbastanza lontano, creo che la strada sia ancora aperta. A differenza del Milan, l'Inter ha qualche possibilità in più se mette in fila una serie di vittorie. Questo potrebbe essere decisivo per arrivare sesto, se invece butta via punti le possibilità diminuiscono di giornata in giornata, come contro il Cesena".