Carbone: “L’Inter deve ripartire da alcuni giocatori. In Primavera ho notato…”

In una lunga intervista concessa a Radio TMW, Benito Carbone, ex nerazzurro, ha parlato della Primavera dell'Inter, ma anche della prima squadra.

In una lunga intervista concessa a Radio TMW, Benito Carbone, ex nerazzurro, ha parlato della Primavera dell'Inter, ma anche della prima squadra.

Queste le sue parole: "Talenti in Primavera? Gravillon è pronto per il salto di qualità. Ci sono Manaj e Gnoukouri. L'albanese è nel giro della prima squadra ed è stato bravo a calarsi nei panni del leader con la Primavera. Ma credo che Gravillon - esclusi Manaj e Gnoukouri - sia l'unico pronto per il salto di qualità, facendo parte della prima squadra nel prossimo anno oppure pronto per un club di Serie B. Esclusione Manaj dall'Europeo?  In prima squadra ha giocato pochissimo, ha fatto il massimo con la Primavera per mettersi in evidenza perché ha avuto poche chance con Mancini. La non convocazione con l'Albania credo sia dipeso da questo, nelle ultime gare con la Primavera ha fatto grandi prestazioni. Ha dato tutto per mettersi in evidenza e per essere pronto per una eventuale chiamata della Nazionale. Così non è stato, ma l'Inter ci punta e l'anno prossimo può diventare importante per la squadra nerazzurra. Baldini e Radu? Baldini è molto bravo tecnicamente, è uno dei calciatori più 'vecchi' della squadra. È un '96, mi aspettavo di più da lui ma ha fatto bene nell'ultima parte di stagione. Credo che gli farebbe bene andare in una squadra di Lega Pro e disputare un campionato da protagonista piuttosto che andare in B e non giocare. Radu è maturo, è un portiere pronto per il salto tra i professionisti. Valuterà il club col ragazzo, ma in prospettiva è un estremo difensore importante. Cosa deve fare la prima squadra? Per me non dovrebbe cedere Miranda e Murillo, questi calciatori hanno dimostrato valore tecnico e tattico. Sostituirli non so quanto possa essere facile. Il maggiore sforzo dell'Inter sarà quello di confermare i migliori, compresi Brozovic e Icardi. Arrivare alla pari della Juve, in un anno, non sarà facile. Ma con innesti di qualità può creare problemi ai bianconeri, così come a Napoli e Roma".

(Fonte: Radio TMW)