Il proprietario del Milan, Gerry Cardinale, è arrivato in Italia e la sua priorità in questo viaggio italiano è quella dello stadio. È ormai chiara la scelta rossonera di staccarsi dall'Inter per il nuovo impianto, altrettanto chiara è la zona dove vorrebbero costruire lo stadio rossonero.
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Stadio, il Milan ha scelto: avanti con La Maura. Apertura di Sala, San Siro tramontato
"Il Milan ha fatto la sua scelta di marzo: avanti con La Maura. RedBird ha deciso di continuare a lavorare sull’idea di stadio a un chilometro da San Siro e il sindaco Sala ha dato un’apertura non scontata. Questo non significa che la decisione sia presa, anzi. La strada è ancora lunga e la partita ora diventa politica. La giornata di ieri però ha dato un segnale chiaro", spiega La Gazzetta dello Sport.
"Gerry Cardinale, come atteso, è arrivato in Italia per lavorare al nuovo stadio, priorità assoluta. Tre gli incontri centrali. Due presto pubblici, con il sindaco Beppe Sala e il governatore della Lombardia Attilio Fontana. Uno più nascosto, con Federico Consolandi, uomo di riferimento di F3A Green, la società che ha firmato un preliminare di vendita per l’acquisto dell’area su cui sorgerebbe lo stadio. È con F3A Green che il Milan dovrà trattare l’acquisto del terreno. Della giornata restano dichiarazioni ottimiste. Completamente tramontato, al momento, l’ipotesi del nuovo San Siro, da costruire a fianco del vecchio".
"Il Milan ha mostrato a Sala e Fontana una prima bozza del progetto con stadio, centro sportivo per giovanili e squadra femminile, museo. Un progetto realizzato da CAA Icon, colosso del settore presente ieri con il fondatore Tim Romani. E ora? Il Milan ad aprile presenterà a Sala un rendering più compiuto. In cambio, vuole capire da Fontana e soprattutto Sala se ci sono le condizioni per procedere in tempi rapidi e certi. E questo è il grande problema. Nelle prossime settimane ci saranno nuovi incontri con le autorità e il Parco Agricolo Sud Milano, in cui è inserita l’area di La Maura. Sala è disponibile a lavorare per avere due squadre in città ma sono già note le divergenze in consiglio comunale (anche la maggioranza, con i Verdi contrarissimi, è spaccata) e le proteste dei cittadini. L’arma segreta può essere l’apertura al pubblico di una grandissima area verde intorno allo stadio, ora privata. Un accordo di programma tra Regione, Comune, Parco Sud ed F3A Green può mettere tutti d’accordo? I prossimi mesi diranno, anche se prima del 2025, non si comincerà a costruire. E prima del 2028, è improbabile vedere una partita", sottolinea Gazzetta.
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