Cardona: “Per Dzeko si pensa al prestito oneroso, ma resta difficile. Per la sinistra…”

Intervistato da ilSussidiario.net l'agente FIFA Domenico Cardona fa un focus su Dzeko e gli obiettivi per la fascia sinistra, dallo spagnolo Juan Bernat del Valencia a Domenico Criscito dello Zenit:

Operazione Dzeko: come stanno le cose? Si pensa al prestito oneroso con diritto di riscatto, il problema è che difficilmente il bosniaco verrà all'Inter a guadagnare la metà rispetto ad adesso. Bisognerà sciogliere questo nodo, Thohir però sa che la risalita dell'Inter passa da acquisti come quello di Dzeko.

Il bosniaco farebbe fare il salto di qualità all'attacco nerazzurro? Sì considerando che quest'anno in 48 partite ha realizzato 24 gol, numeri che non mentono. Dzeko giocherebbe in coppia con Palacio con Icardi prima alternativ a, pronto a subentrare a gara in corso per dare il suo contributo. In questo modo anche il giov ane argentino continuerebbe nel suo percorso di crescita: avrebbe molto da imparare da uno come Dzeko. Se l'Inter sarà impegnata su tre fronti sarà un bene avere a disposizione Dzeko, Palacio e Icardi.

Cambiasso rinnoverà? Non è ancora chiaro ma non ci giurerei, perché il suo stipendio non sarebbe esattamente leggero e poi l'anno prossimo ne compirà 35. Il suo sostituto comunque sarebbe già pronto ed è Nilton del Cruzeiro.

Juan Bernat in evidenza con il Valencia: può essere un obiettivo concreto? Non è ancora esploso a livello internazionale, quest'anno si è affermato in Spagna come uno dei terzini più promettenti, il suo prezzo non è ancora elevato e l'Inter potrebbe approfittarne. Per forza di cose però credo che non sia ancora pronto per fare il titolare nell'Inter, o meglio andrebbe aspettato visti i soli 21 anni. 

Alex Sandro del Porto è già più esperto: sarà lui il prescelto per la sinistra? Può valere un discorso simile anche se con la squadra portoghese ha giocato di più in campo europeo. Lui però dovrebbe avere un prezzo più alto anche perché il Porto tende ad alzare l'asticella.

Più accessibile un italiano come Criscito?Lo escludo perché dovrebbe ridursi notevolmente l'ingaggio, tornando dalla Russia dove il campionato è più ricco. Non credo che sia nelle sue intenzioni.