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"Lui è l'unica scelta logica, un paio di allenatori importanti sono stati avvicinati e non hanno proseguito il discorso, vuol dire che non li hanno praticamente neanche sentiti, perché in questo momento non avevano intenzione di prendere in mano la Roma, magari a giugno lo faranno. Altri non sono stati mai chiamati", replica Zazzaroni.
"Ranieri ha anche capacità manageriali per supplire a qualche carenza che si è clamorosamente vista. E' bravissimo a comunicare, ora nessuno si aspetta grandi cose, quello che porta a casa contro Napoli, Tottenham e Atalanta è tutto di guadagnato. E se le cose si dovessero mettere clamorosamente male, è un esperto di situazioni difficili. E poi vogliamo dire una cosa come sta: il disastro ha un nome e cognome, Lina Souloukou. Una gestione disastrosa, lei è responsabile, credo si possa dire, ha sbagliato clamorosamente anche un po' per presunzione", aggiunge Caressa.
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