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"Vi devo dire la verità, quando Inzaghi ha iniziato a usarlo da perno davanti alla difesa, non avrei mai pensato che potesse avere una riuscita di questo tipo. Era un giocatore offensivo, ma è migliorato arretrando la sua posizione. Ha completato il suo processo di 'pirlizzazione', visto che sa fare molto bene il lavoro da incontrista".
"Lautaro? E' stato decisivo nei momenti decisivi, capitano e leader emotivo della squadra. Sono innamorato calcisticamente di lui, mi piace la sua serietà e come porta la fascia da capitano. Thuram, poi, aveva un compito difficile, ovvero sostituire Dzeko e Lukaku. E' stato senz'altro una delle più belle sorprese dell'Inter".
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