Fabio Caressa, in diretta a Sky Sport 24, ha commentato duramente il momento negativo dell'Inter e della stagione dei nerazzurri: "L'Inter di Genova è sconcertante: con il Napoli aveva combattuto, con il Genoa no. Si mette sempre in mezzo l'allenatore e la società, ma chi va in campo sono i giocatori: hanno provato qualsiasi cosa tra ritiri, dichiarazioni forti di Ausilio, il premio perché si sono allenati bene. Questa squadra dà l'impressione che alcuni giocatori non sappiano nemmeno di che colore è la maglia e non gliene importa niente. Ne salvo pochissimi e alcuni insospettabili: Handanovic, D'Ambrosio, Gagliardini, alcune cose di Candreva, una parte di Icardi ma non tutta, Joao Mario, che non è stato utilizzato al meglio, ma non Pioli, perché salvarlo vuol dire confermarlo e per lui parlano i risultati. Avrei voluto salvare Brozovic, ma altro che 'epic'; avrei voluto salvare Kondogbia, ma gli ho visto lasciare 40 m a Veloso e corricchiargli dietro. Non salvo la difesa: Miranda ha fatto un campionato disastroso, Murillo male, Medel che dice che hanno mollato, tra l'altro in spagnolo dopo 4 anni che è in Italia, e questo è un segnale. Vedo grandi problemi, ma questa squadra è figlia di alcune decisioni della parte italiana e di tante prese a prescindere: l'Inter il prossimo anno sarà completamente un'altra squadra e un'altra realtà".
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Caressa: “Inter sconcertante, salvo pochissima gente, ma non Pioli. Il prossimo anno…”
Il giornalista di Sky Sport ha commentato la stagione dell'Inter
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