Intervenuto su Instagram, Fabio Caressa ha commentato così la debacle in Coppa Italia della Juventus:


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Juventus, Caressa: “Motta non credibile e comunicazione sbagliata. Non può dire…”
"Anche se in vacanza, alcune considerazioni sulla Juventus: primo, l'esonero di Thiago Motta ora sarebbe inutile, c'è troppo poco tempo fino alla fine e comunque ancora il quarto posto è lì però ci sono delle considerazioni da fare. La cosa più importante per un leader di un gruppo è essere credibile, la credibilità si costruisce giorno dopo giorno facendo scelte, senza contraddirsi mantenendo una linea, una cosa che Motta non è riuscito a fare"
"Troppi cambi di formazione, fiducia incondizionata ad alcuni giocatori anche dopo prestazioni deludenti che creano malumore nello spogliatoio per quelli che non giocano, perché vedono che alcuni loro colleghi, anche giocando male, hanno il posto assicurato. Poi il continuo cambio della fascia di capitano, il poter pensare di poter influire direttamente sul gruppo, cosa che ovviamente un allenatore deve fare, ma deve utilizzare dei giocatori che siano dei simboli e che possano trasmettere il suo pensiero al gruppo. L'abbiamo detto dall'inizio, il cambio continuo di capitano non lo ha aiutato. Il cambio di gioco, prima i giocatori erano preoccupati di applicare quello che gli diceva Motta, poi Motta ha cambiato e detto che conta solamente vincere e questo non rafforza la credibilità di un allenatore"
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"A questo si aggiunge una comunicazione sbagliata, da sempre è stata abbastanza arrogante senza mai aver concesso nulla. Poi all'improvviso cambia e diventa 'mi vergogno', mi vergogno non va bene. Se uno ha dato tutto non deve vergognarsi e soprattutto non puoi dire che ti vergogni dei giocatori dicendo che il primo responsabile sono io. Non è una cosa che può essere accettata bene nello spogliatoio, non è necessario cambiare ma non vale nemmeno dire che questa non è una squadra adatta a Thiago Motta. Un allenatore di una squadra così importante fa con i giocatori che ha"
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