Caressa: “Rigore? La Juve mica li chiede. C’era? 3 discriminanti, il responso è…”

Durante il programma radiofonico 'Deejay Football Club', il conduttore e giornalista Fabio Caressa si è espresso sul rigore di Dybala in Juventus-Milan: "Il rigore su Dybala era nettissimo, quello sullo 0-0. Nel primo tempo ha giocato solo la Juve, se non ci fosse stato Donnarumma la partita sarebbe finita prima. Donnarumma è più forte di Buffon all'età sua anche perché ha avuto possibilità di giocare a livelli più alti. Questione recupero? Si parla di recupero minimo, il resto è a discrezione dell'arbitro. Non c'è scritto da nessuna parte che vanno dati 30 secondi in più, lo decide l'arbitro anche senza comunicare niente.

Il fallo di mano? Conta solo se è volontario o meno, bisogna decidere se è volontario o involontario. Ci sono delle discriminanti: se il giocatore tenta di ampliare lo spazio occupato con il movimento delle braccia. Questo diventa automatico su calcio di punizione, sull'azione dipende dalla volontarietà. Seconda discriminante: se è il pallone che va verso il braccio o il contrario. Terza discriminante: la distanza, che non deve essere a distanza di gioco, diciamo sotto i 2 metri. Conclusione: è un rigore generoso sicuramente. La Juventus mica le chiede quelle cose lì all'ultimo minuto".

-Inter-Berardi, non c’è più il veto del Sassuolo: ora decide lui. Il rifiuto alla Juve…