L'ex presidente della Figc, Franco Carraro, ha parlato ai microfoni di Libero circa Calciopolie il momento del calcio italiano: "Togliere gli scudetti alla Juve fu giusto. Fu sbagliato assegnarli all’Inter. La Juventus aveva patteggiato la sua pena, dunque in una certa forma aveva riconosciuto l’illecito. Dare lo scudetto all’Inter è stato un eccesso di zelo. Perché non esiste nella storia che un titolo vada assegnato a tavolino. Resta un gioco, uno sport, non una pratica bollata".
ultimora
Carraro: “Calciopoli? Giusto togliere scudetti alla Juve. Eccesso di zelo darli all’Inter”
Lo storico dirigente parla anche dello scudetto del 2006
La squadra, inteso come Nazionale, non è che abbia aiutato molto Buffon venerdì sera contro la Svezia..."Questa è una Nazionale dove speriamo che il collettivo sopperisca all’assenza di grandi leader. La Bibbia ci insegnava: 7 anni di vacche magre e solo dopo 7 anni di vacche grasse. Per il nostro Paese, non solo per il calcio, sono ben più di 7 anni di vacche magrissime".
Resta ottimista anche dopo lo 0-1 con la Svezia che rende indispensabile, stasera, un’impresa per la qualificazione della Nazionale ai Mondiali di Russia 2018? "Non ho mai scommesso, ma se dovessi farlo punterei tutto sull’Italia anche dopo aver visto una squadra che ha sbagliato ad accettare il gioco della Svezia. Se gli azzurri fanno quello che sanno fare e soprattutto rimangono calmi, e se San Siro ci mette lo zampino, rimangono i favoriti ".
Ma lei, al posto di Tavecchio, avrebbe scelto Ventura dopo Conte? "Per la panchina azzurra bisogna scegliere tra gli allenatori al momento disponibili, e restare dentro i vincoli del bilancio federale che solo eccezionalmente per Conte erano stati superati. Le cronaca delle vicende della Nazionale insegna poi che per qualsiasi allenatore è più facile ottenere risultati quando può contare su un consistente gruppo di atleti che giocano nella stessa squadra anche in campionato. Detto questo, Ventura è un bravo professionista".
E lei resta un grande diplomatico, mi permetta. "Per me la vita non è bianca o nera, ma è fatta di una sfumatura di grigi".
Il futuro della Nazionale dunque è grigio…? "Tendente al chiaro".
Vede una via di uscita?"Confido che arrivino le vacche grasse. Ma la mia è più una speranza biblica che una visione razionale".
Torniamo al calcio: Var (occhio elettronico in campo) sì o no?"Sì, per una ragione.Non è possibile che per giudicare una partita io che sto a casa, davanti alla tv, abbia più elementi dell’arbitro in campo".
(Fonte: Rita Pavesi, Libero 13/11/17)
© RIPRODUZIONE RISERVATA