LEGGI ANCHE
"Per questo motivo, viste pure le pressioni della Uefa sulla Figc, si sta spingendo a tavoletta sull’acceleratore per chiudere il caso il prima possibile. Lunedì 23 sarà già un giorno chiave: dopo l’interrogatorio di Tonali di domenica scorsa, i legali (stavolta senza il giocatore) incontreranno nuovamente il procuratore federale Giuseppe Chinè con l’obiettivo comune di raggiungere un accordo. Va detto che per quanto ci si voglia sbrigare, il tema è serio e raramente si trova un’intesa che convinca accusa e accusato al primo tentativo. Ma questo è un caso particolare. Si vorrebbe infatti formalizzare il patteggiamento prima della sfida di Champions League di mercoledì sera tra Newcastle e Borussia Dortmund, per mettere nero su bianco le responsabilità del giocatore e i tempi e le modalità della squalifica. Un primo documento ufficiale quindi, anche se per diventare effettivo lo stop di Tonali avrà bisogno dell’approvazione della Procura generale dello Sport presso il Coni (per Fagioli sono serviti due giorni) e di una comunicazione formale di Chiné alla Uefa con la richiesta di applicare la sanzione in Inghilterra. Che tutto venga formalizzato prima di mercoledì è difficile ma non impossibile. Detto questo, se il Newcastle facesse comunque giocare Tonali poche ore dopo un patteggiamento ottenuto per una chiara violazione (con aggravante) di certo non ne uscirebbe con il premio fair play".
"La difesa nel discutere i termini del patteggiamento sottolineerà come Tonali abbia subito voluto fare chiarezza sulla sua posizione per quanto scomoda, visto che l’aver scommesso su Milan e Brescia configura un’aggravante nella determinazione della pena. E poi la sua collaborazione, che è ben diversa dall’ammissione di colpa perché deve essere tale da informare la Procura di circostanze (fatti o nomi che siano) di cui chi indaga non era ancora a conoscenza. Nel suo interrogatorio davanti a Chiné, Tonali avrebbe anche chiarito a lungo la sua posizione rispetto alle dichiarazioni di Fagioli («Fu lui a suggerirmi Icebet e nell’ambiente si vociferava che anche lui avesse ingenti debiti in giro»). Il talento del Newcastle ha sottolineato di essere solo uno scommettitore e di non aver mai voluto o dovuto coinvolgere compagni o amici. Del resto non sembra abbia fatto alcun nome", precisa Gazzetta.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA