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21 Oct 1998: Benoit Cauet of Inter Milan in action in the UEFA Champions League match against Spartak Moscow at the San Siro in Milan, Italy. Inter won 2-1. Mandatory Credit: Shaun Botterill /Allsport
Benoit Cauet, ex centrocampista - tra le altre - di Inter e Torino, in un'intervista concessa a La Gazzetta dello Sport ha analizzato i temi principali della sfida di questa sera tra nerazzurri e granata: "In generale sembra che i nerazzurri si siano ritrovati in questo ultimo periodo. Hanno disputato due ottime gare a partire da quella contro la Salernitana. Poi va detto che il Liverpool ha alcuni giocatori che fanno la differenza, come Sadio Mané e Mohamed Salah, e questi fattori vanno valutati".
Da questa sera si volta pagina e torna la Serie A.
"Ora l'obiettivo non può che essere quello di andare avanti e confrontarsi con i prossimi impegni con la voglia e la mentalità adatta ed è quello che succederà, perché a livello di prestazione non c'è alcun bisogno di cercare riscatto. Come detto, alcuni grossi miglioramenti nelle ultime partite si sono visti e, soprattutto dal punto di vista fisico, il momento peggiore pare ormai essere alle spalle".
La squadra di Inzaghi affronterà il Torino, una gara delicata per morale e classifica.
"Sì, e si tratta di un'avversaria davvero tosta e difficile da affrontare, che nell'ultimo periodo non ha raccolto quanto avrebbe meritato per quanto si è visto in campo. È chiaro che la rosa delle due squadre non è la medesima, ma Andrea Belotti è rientrato e sta tornando un'arma in più: con le sue capacità sa essere decisivo".
Su cosa punteranno i granata per mettere in difficoltà i campioni d'Italia?
"Il Torino è una squadra che mette sempre in campo molta intensità e proverà a ostacolare gli avversari con ritmo, pressione e tanti uno-contro-uno. Juric proverà a impostare la gara sul piano fisico e con aggressività per dare fastidio all'Inter, sfruttando i tipi di situazione di gioco che preferisce".
Il risultato?
"Sarà sicuramente una bella partita".
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