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Franco Causio, ex calciatore della Juventus, ha parlato del match tra i bianconeri e l'Inter ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Queste le sue considerazioni:
Causio, che partita si aspetta: c’è troppo in gioco per vedere spettacolo?
«No, sarà intensa, veloce. Non è ancora decisiva, non è una prova senza appello, nemmeno per la Juve. È un campionato anomalo: fai i tamponi e ti ritrovi senza 2-3 uomini. E si gioca sempre».
Si è abituato alle gare senza pubblico?
«Per me non sono vere partite di calcio. Il pubblico dà motivazioni, atmosfera, tutto. Per non parlare del fattore campo: le piccole a San Siro o allo Stadium entravano con sudditanza, ora non c’è più nulla».
Ronaldo è il meglio che si è visto in bianconero, o ha altri preferiti?
«Io ho visto un CF7 buono, prima di lui... A parte gli scherzi, non può che essere un esempio per tutti, a 35 anni. Io ho giocato fino a 39, so cosa può voler dire. Si diverte e ha imparato a gestirsi, con intelligenza».
Da ala, come valuta l’inserimento di Chiesa?
«Deve ancora fare il vero salto di qualità: nella Juve, in Europa, potrà farlo prima».
Chiudiamo con un pronostico?
«Sono juventino, mi auguro che venga fuori un 2».
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