Cavani: “Anni duri, sono grato al Psg ma a fine anno parleremo. E’ una gioia che…”

Edinson Cavani, intervistato da Telefoot, ha sfogato tutto il suo malessere per lo scarso impiego col Psg: "E' un momento molto duro della mia carriera. Credo che sto attraversando un'altra tappa della mia vita personale e profesisonale. Sono passato attraverso cose positive e negative, ma un giocatore  può sempre migliore, crescere, acquisire maturità, sia come giocatore che come uomo. Non sono cambiato ma posso riconoscere che ho passato tre anni difficili della mia carriera. Gioco per dare il meglio di me stesso, vincere con i compagni e la squadra ma soprattutto per la gente che mi ama. Sono molto grato e riconoscente a Nasser e al club, che mi hanno dato tanta fiducia. I tifosi mi dicono che mi amano e che non vogliono che me ne vada. Tutto è questo è veramente molto importante per me.

L'INTERESSE DI GRANDI CLUB - "E' una grande gioia per un giocatore sapere che ci sono grandi club interessati. Ma io rispetto i miei impegni. Non penso che a dare il massimo per i prossimi mesi, da qui alla fine della stagione, con i compagni e con il Psg, in maniera fantastica come abbiamo fatto l'anno scorso. E dopo, avrò sicuramente la possibilità di parlare con il club e con il presidente"

RESTARE AL PSG - "Disponibilità a continuare con il Psg? Certo. Hanno detto molte cose sulla stampa, un sacco di voci. Ho sempre detto che avevo un contratto con il Psg e che devo rispettarlo. Alcune cose che sono state dette sono false e l'ho presa male. Alcune cose mi hanno scioccato. Ma sono sono cose della vita ".