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Cda di nove elementi: Thohir presidente. Ma ad ottobre cambia tutto?

Domani, intorno all'ora di pranzo, potrebbe essere già operativo il nuovo Cda dell'Inter che, tra l'altro, è stato già deciso che passerà da otto a nove elementi.

Riccardo Fusato

Domani, intorno all'ora di pranzo, potrebbe essere già operativo il nuovo Cda dell'Inter che, tra l'altro,  è stato già deciso che passerà da otto a nove elementi. Dopo le dimissioni del vecchio board (con Gerardo Bragiotti, Roberto Casati e Alberto Manzonetto che erano in quota a Massimo Moratti), verranno rinominati gli stessi Thohir e Volpi, oltre ad Handy Soetedjo, socio del tycoon, e Bolingbroke, che non sarà in quota ad alcuno dei due gruppi. Riserbo assoluto invece sui cinque uomini Suning, ma dovrebbero esserci Ren, Zhang Steven e Yang Yang, vice presidente di Suning Investment Group. Tutto fa pensare che in questa prima fase di transizione non ci saranno grandi cambiamenti (verrà solo inserito un finanziario Suning) e che Thohir rimarrà presidente. Ma i veri scossoni a livello di management dovrebbero arrivare con l’Assemblea di ottobre che approverà l’ultimo bilancio della vecchia gestione.

(Gazzetta dello Sport)

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