CdS – Argentina, quante frecce in attacco: Icardi fra gli intoccabili di Sampaoli

I problemi di realizzazione dell'Argentina, nonostante una folta schiera di attaccanti top a livello mondiale, rappresentano uno dei paradossi più grandi del calcio di oggi. Oltre a Leo Messi, come sottolinea il Corriere dello Sport "c’è Aguero, gol della vittoria nella amichevole con la Russia, che l’amicizia con la Pulga, fuori dal campo, la può continuare tranquillamente anche all’interno del rettangolo di gioco, ma è alle spalle di questa coppia (senza dimenticare Di Maria, altro sicuro o quasi) che si è aperta la bagarre. Un elenco di giocatori “offensivi” che non finisce più e nel test contro la Nigeria il ct Sampaoli, alla ricerca non solo di alternative, accanto a Dario Benedetto, il 9, dovrebbe schierare una formazione tutta all’attacco. Così assieme a Paulo Dybala candidati alla maglia di titolare ci sono anche Diego Perotti, il Papu Gomez, che porteranno con loro le esperienze italiane, e un’altra maglia del Boca Jrs., Cristian Pavon, dopo quella di Benedetto". 

E non è finita qui. Perché la lista continua, con coloro che finora non sono stati sempre presenti, ma che rappresentano comunque validissime alternative: "Se Maurito Icardi ha saltato il doppio appuntamento per un leggero infortunio, l’Inter non voleva rischiare, l’attaccante nerazzurro resta, al momento, uno degli intoccabili di Sampaoli, come dire un altro nome che andrà a ingrossare la lista degli offensivi argentini. Oltre a Gonzalo Higuain, non si devono dimenticare anche Joaquin Correa, che Sampaoli ha guidato al Siviglia, poi Angel Correa (Atletico Madrid), Lucas Alario (Bayer Leverkusen) e anche Sebastian Driussi, il bomber di Mancini allo Zenit, nonostante il fatto che Messi, pur posando per una foto a Mosca con l’ex River, si è poi dovuto scusare: non l'aveva riconosciuto".