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CdS – Bologna-Inter, inizio negativo di entrambe. Due gli obiettivi dei rossoblu per sabato

Il Corriere dello Sport analizza il momento del club emiliano

Marco Astori

Fari puntati sullo Stadio Dall'Ara: sabato alle 18 andrà in scena Bologna-Inter, con entrambe le squadre alla ricerca di riscatto dopo l'inizio negativo di campionato. Così il Corriere dello Sport sul momento dei rossoblù tra le mura amiche: "Arriva l’Inter, e il Dall’Ara si accende. Già 24.000 presenze certificate, si viaggia spediti verso il tutto esaurito. Buon segno, la città è carica. Ha voglia di grandi successi. Pure se esiste un problema legato al campo, e non è un problema da poco. La vittoria con una big in casa manca da ormai da troppo, manca da 31 partite. L’ultima volta accadde nel 2015, il 6 dicembre, il Bologna riuscì a battere il Napoli di Maurizio Sarri. Mattia Destro realizzò una doppietta, fece gol anche Rossettini. Parziale: 3-0, apoteosi. Solo nel finale Higuain spaventò tutti con due reti a raffica. Ta-ta: 3-2. Sì, ma per i rossoblù, festa grande. Da lì in poi, però, il Bologna ci è andato solo vicino a battere una big, ha sfiorato pareggi e successi, ma più spesso ha collezionato sconfitte pesanti, qualcuna addirittura da record. Tuttavia lo storico non ci aiuta a capire: quello contro le quadre di prima fascia è un problema di testa o soltanto un fattore tecnico? Con Roberto Donadoni il divario tra le big e il Bologna si era trasformato in timore. A un certo punto il Bologna non riusciva più gestire la tensione, la partita, teneva per un tempo (o poco più) e poi crollava (anche se in qualche occasione gli arbitri hanno inciso con alcune decisioni).

E allora ecco l’Inter. Che diventerà un test decisivo anche in questa chiave. Non soltanto il Bologna dovrà ritrovarsi dopo due partite in cui ha raccolto appena un punto e segnato zero gol, i rossoblù dovranno anche dimostrare di aver dimenticato le difficoltà nell’affrontare le grandi squadre. Che c’è, e non solo al Dall’Ara. L’ultima vittoria con una big fu a gennaio del 2016, a San Siro, l’avversario era il Milan. Quella volta segnò Giaccherini, e la squadra allenata da Donadoni tornò a casa con punti pesanti. C’è un problema legato ai top club della A, ma anche legato al Dall’Ara in sé, come stadio amico. In generale, infatti, il Bologna casalingo fa fatica ormai da troppo tempo. Certo, Inzaghi ha ragione: ha chiesto di non rievocare il passato, così ci si fa male, meglio lasciarlo dov’è. Ma al Dall’Ara il successo manca da troppo, era il 15 aprile 2018 quando i rossoblù vinsero contro il Verona 2-0. Quel successo, di fatto, sancì la salvezza del gruppo rossoblù. Il Bologna ha poi giocato altre tre partite al Dall’Ara (nell’ordine: Milan, Chievo l’anno scorso e Spal quest’anno) collezionando però solo sconfitte. L’anno scorso le vittorie in casa furono 6, 4 i pareggi e 9 le sconfitte. Dato peggiorato rispetto alla stagione precedente, 16/17, quando i successi al Dall’Ara arrivarono a 8, 2 pari, e ancora 9 le sconfitte. Con l’Inter il Bologna cerca un riscatto duplice: ritrovare la serenità sul campo di casa e battere una big", conclude il quotidiano.

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