CdS – Budget ricco? Ironia di Mancini. Si adatta, chi lavora all’Inter sa che…

Lo hanno capito tutti che era una battuta: “Budget ridotto o ricco per l’Inter del prossimo anno? Budget ricco”, ha risposto ironicamente Roberto Mancini. Perché può essere solo una battuta quella dell’allenatore...

Lo hanno capito tutti che era una battuta: "Budget ridotto o ricco per l'Inter del prossimo anno? Budget ricco", ha risposto ironicamente Roberto Mancini. Perché può essere solo una battuta quella dell'allenatore nerazzurro. E pure il Corriere dello Sport in edicola questa mattina lo scrive: "Chi lavora in corso Vittorio Emanuele sa bene che, complice il fair play finanziario e la necessità chiudere il bilancio 2016-17 in parità (almeno per quel che riguarda i parametri dell’Uefa), anche la prossima campagna acquista sarà complicata e che, prima di investire, sarà necessario sacrificare un top player o piazzare gli elementi che non rientrano nei piani", si legge in un articolo di Andrea Ramazzotti.

PROGRAMMI FUTURI - Mancini è abituato ad avere sempre un mercato importante, come quando era al City, come quando all'Inter c'era Moratti che lo ha spesso accontentato nei quattro anni della sua prima esperienza nerazzurra. Adesso toccherebbe a Thohir: "La scorsa estate il disavanzo tra entrate ed uscite è stato di una quindicina di milioni e tra qualche mese, senza i soldi della Champions, il leitmotiv sarà lo stesso. Il tecnico di Jesi lo sa e si adatta, ma certo non può essere contento. Saranno importanti le riunioni dei prossimi giorni, quando Thohir tornerà a Milano e saranno buttati giù i programmi futuri", conclude il giornale romano.

(Fonte: Corriere dello Sport, 10/04/2016)