00:09 min

ultimora

CdS – Chiesa e Icardi, al Franchi incrocio tra il presente e il futuro

Francesco Parrone

Fiorentina-Inter passa dai loro piedi. E il club nerazzurro entra nella corsa per il talento viola

Uno è il presente, un presente radioso al quale Spalletti si affida per cercare di riportare l’Inter in Championsdopo 6 stagioni di assenza. L’altro magari sarà il futuro, un futuro che affascina tremendamente i tifosi nerazzurri perché di talenti del genere il calcio italiano ne esprime pochi. Mauro Icardi e Federico Chiesa saranno i volti da copertina di Fiorentina-Inter, i due sui quali i riflettori si concentreranno con maggiore insistenza nella notte del Franchi. Spalletti e Pioli chiederanno rispettivamente al bomber argentino e all’esterno figlio d’arte le giocate per iniziare nel migliore dei modi il girone di ritorno, per fare un passo importante verso i rispettivi obiettivi e per vivere una pausa serena. Maurito sarà titolare come è sempre stato nelle 19 gare del girone d’andata, Federico tornerà tra gli 11 iniziali dopo la panchina nella sfida contro il Milan di sabato. Sarà un duello a distanza affascinante tra il ventiquattrenne di Rosario e il ventenne di Genova che la prossima stagione potrebbero essere compagni di squadra. Alla Pinetina.

L’unico gol nelle ultime 6 partite ufficiali dell’Inter lo ha segnato proprio il capitano, ma nelle ultime 3 gare anche Mauro è rimasto a secco. Così ha assistito all’eliminazione della squadra nel derby di Coppa Italia e, contro Sassuolo e Lazio, non è riuscito a eguagliare il record di reti (18) al giro di boa stabilito da Cavani e Higuain. Il traguardo finale, ovvero il titolo di re dei bomber, rimane alla sua portata anche perché è primo nella classifica dei marcatori davanti a Immobile, ma l’argentino, a 2 passi dai 100 centri in A, sa bene che anche Dybala sta tornando ai suoi livelli e che per tenere a distanza la concorrenza dovrà sbloccarsi già al Franchi, contro un’avversaria che in passato lo ha spesso ispirato. La Fiorentina è la formazione alla quale ha segnato il maggior numero di gol (9), ma questo non vuol dire che la Violalo abbia fatto sempre sorridere. Anzi all’andata, in pieno agosto, la sua doppietta è stata fondamentale per consentire a Spalletti di iniziare nel migliore dei modi il suo cammino nerazzurro, ma la tripletta in terra toscana dello scorso aprile non fu sufficiente né per puntellare la già traballante panchina di Pioli né per consentire all’Inter di centrare almeno la qualificazione all’Europa League. Più in generale Icardi ha firmato 7 reti negli ultimi 3 incroci con la Fiorentina, ma ha perso 5 volte nelle ultime 7 sfide.

E poi c’è Chiesa, il giocatore che i top club sognano per rinforzarsi. De Laurentiis si è portato avanti e con i Della Valle ha aperto un canale anche se da Firenze non sono mai arrivate aperture. Pure l’Inter segue la vicenda con attenzione, naturalmente in ottica prossima estate quando, con i paletti del Fair Play Finanziariomeno stringenti, Suningpotrebbe fare l'investimento su un giovane italiano che non ha potuto compiere negli scorsi mesi durante i quali nel mirino erano finiti Bernardeschi, Berardi e lo stesso Chiesa, tutti sfumati per motivi diversi. La proprietà cinese sa che sarà necessario mettere sul tavolo alcune decine di milioni, ma Federico sarebbe una puntata “sicura”, un calciatore capace di garantire un decennio abbondante di gol e accelerazioni a destra. Rinforzerebbe un reparto di esterni che adesso è ridotto all’osso (giocano sempre Candreva e Perisic) e magari all’Inter avrebbe anche la possibilità di giocare quella Champions League che come tutti sogna. Ausilio è un suo estimatore, idem Sabatini, ma su di lui garantiscono anche Borja Valero e Vecino che lo hanno avuto come compagno proprio in riva all’Arno e che lo accoglierebbero a braccia aperte a Milano.

(Fonte: Andrea Ramazzotti, Corriere dello Sport 5/1/18)