CdS – Handanovic si prende la scena: è il capitano perfetto per questa Inter

Il portiere sloveno ha festeggiato le 300 presenze in nerazzurro con una prestazione eccezionale regalano il successo all'Inter

Nel giorno delle 300 presenze in nerazzurro ci ha pensato lui a mettere al sicuro i tre punti. Le due parate su Correa e quella su Bastos di Samir Handanovic hanno tenuto a galla l'Inter contro la Lazio e regalato il quinto successo di fila alla squadra di Antonio Conte.

"Se l’Inter ha portato a casa i 3 punti con la Lazio lo deve senza dubbio ad Handanovic - si legge sul Corriere dello Sport - E’ vero, infatti, che i nerazzurri hanno sprecato tanto nella ripresa, ma essere arrivati in vantaggio all’intervallo è stato tutto merito del portiere sloveno".

Il quotidiano paragona la prestazione contro i biancocelesti di Inzaghi a quella contro l'Empoli nell'ultimo turno della passata stagione: "Il match con la Lazio ha rispolverato il ricordo di un’altra serata straordinaria, quella contro l’Empoli, all’ultima giornata dello scorso campionato. Allora l’Inter si giocava tutto, ovvero un posto in Champions. Insomma, la tensione era senz’altro superiore, a prescindere del livello dell’avversario. Così, nel finale, con le gambe di tanti giocatori nerazzurri che tremavano per la paura di non riuscire a conservare il vantaggio, Handanovic si è elevato un’altra volta ad ultimo baluardo. E anche in quell’occasione, fu portentoso nell’impedire il pari ai toscani".

Leader dello spogliatoio, per il Corriere dello Sport "forse era davvero il momento che anche Handanovic si prendesse la scena". Dopo i vari Lukaku, Sensi, Godin e Brozovic, il portiere sloveno si è guadagnato gli applausi del pubblico nerazzurro: "Prestazioni di quel tipo non sono mancate nei suoi 7 anni di militanza alla Pinetina. Dallo scorso è anche diventato capitano della squadra, con una fascia che ha certificato in maniera concreta anche il suo ruolo di coscienza critica del gruppo. Tante volte, infatti, in queste stagioni, è stato lui a metterci la faccia dopo un risultato deludente. E tante volte è anche stato pure colui che provava (senza troppi risultati) a tenere con i piedi per terra un ambiente portato a farsi prendere troppo facilmente dall’entusiasmo".