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Cds – Icardi “Fast and Furious” vs Higuain: i numeri dicono che…

Riccardo Fusato

Lunedì va in scena al San Paolo un interessantissimo Napoli-Inter. La gara presenta, inoltre, la sifda tutta argentina tra Higuain e Icardi, stesso ruolo ma molto diversi tra loro. La punta napoletana gioca (per la squadra), Maurito aspetta (la...

Lunedì va in scena al San Paolo un interessantissimo Napoli-Inter. La gara presenta, inoltre, la sifda tutta argentina tra Higuain e Icardi, stesso ruolo ma molto diversi tra loro. La punta napoletana gioca (per la squadra), Maurito aspetta (la squadra). Higuain è nel pieno della maturità, si è asciugato nel fisico, acquisendo leggerezza senza perdere la potenza. Maradona l’ha definito un incrocio tra Crespo e Batitusta, altri due che nel genere (segno dunque sono) sono nella top10 degli ultimi tre decenni. Paragonarlo a Careca è una bella suggestione, ma sono due campioni diversi.

Al contrario la punta nerazzurra appartiene ad una generazione «fast and furious», è già al quarto anno di serie A (terzo per Higuain), ma la sua bacheca è ancora vuota. Ha avuto un inizio stentato, mentre El Pipita ha ingranato subito. In campo i numeri dicono che finora Higuain ha segnato dieci gol, tre i pali colpiti, tira mediamente nello specchio due volte a partita (26 in totale); per Icardi i gol sono quattro, un palo, 8 tiri nello specchio (0,73 a partita).

Higuain è più dentro le partite, Icardi le blandisce, per poi rapirle. La differenza di età (cinque anni e due mesi in più El Pipita) suggerisce un futuro ricambio generazionale con l’Albiceleste. Chissà. Per ora Higuain in nazionale ci va, Icardi no. Il ct, El Tata Martino, non lo considera. Intendiamoci, la concorrenza è stellare: Messi, Aguero, Lavezzi, Tevez, mettiamoci anche Di Maria e il pupillo dell’ultima ora, Dybala. La Seleccion per Icardi è una chimera.