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Getty Images
Kristjan Asllani rischia di essere un problema per l'Inter. Perché le responsabilità del crollo nerazzurro in Inter-Milan è da attribuire in buona parte all'inconsistenza dell'albanese, entrato per sostituire Calhanoglul a gara in corso. E non è la prima volta che il peso di una gara e di un momento specifico si sia dimostrato superiore alle sue possibilità. Ne parla anche il Corriere dello Sport di oggi:
"A preoccupare è anzitutto la posizione di Asllani perché il calo di livello è lampante quando Calhanoglu è costretto a uscire dal campo. Pochi mesi fa il suo contratto è stato rinnovato fino al 2028, ma il regista ex Empoli non ha compiuto gli step di crescita che la società si aspettava. I prossimi sei mesi in questo senso saranno decisivi per una sua possibile permanenza a Milano.
Gli errori di Ryiad sono stati lampanti, sia sul pallone soffiato da Morata (seppur fallosamente) poco prima della punizione trasformata da Theo Hernandez, sia sul taglio di Leao alle spalle che ha portato al gol vittoria in pieno recupero. L’albanese tocca troppe volte il pallone, attirando così la pressione avversaria, e già altre volte non aveva letto al meglio alcune situazioni di gioco. Lacune troppo gravi quando giochi in un ruolo delicato come quello del regista. Inoltre sempre in regia a preoccupare Inzaghi ci sono anche le condizioni di Calhanoglu, già arrivato al terzo stop stagionale per problemi muscolari".
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